
Capricorno – Settimana dal 26 al 01 settembre
Fortunati dal 22 dicembre al 20 gennaio
La melanzana è il frutto di una pianta erbacea, che affonda le sue radici in epoche remote e in Paesi orientali come la Cina e l’India. Oggi viene ampiamente coltivata nel nostro Paese, particolarmente nelle regioni meridionali. La pianta ha un fusto strisciante ed erbaceo da cui si dipartono i frutti, sorretti da un peduncolo e un calice leggermente spinosi. I frutti sono bacche carnose di forma allungata (e di sapore leggermente piccante), oppure tondeggiante e oblunga (con sapore più delicato). La polpa, lievemente amarognola, è bianca, ha un apporto calorico molto basso, ma, essendo spugnosa, assorbe facilmente i condimenti e i grassi, e contiene dei semi, numerosi soprattutto nei frutti in stadio di maturazione troppo avanzato. La buccia è di colore violetto più o meno scuro e lucentissima. I mesi migliori per il consumo di questo ortaggio sono quelli estivo-autunnali, per la precisione il periodo che va da giugno a ottobre. Oggi, però, le molte varietà in cui viene prodotta e la coltivazione in serra consentono di trovarla tutto l’anno. Le specie più diffuse di melanzane, ottenute da incroci, hanno il vantaggio di presentare pochi semi e di contenere poca acqua; questo rende più veloce l’utilizzo in cucina permettendo, tra l’altro, di accorciare o evitare la fase salatura per eliminare il liquido dell’ortaggio. Inoltre, si ossidano lentamente, consentendo una conservazione più lunga.