
Capricorno – Settimana dal 09 al 15 settembre
Fortunati dal 22 dicembre al 20 gennaio
Con le sue ricche sfumature cromatiche e profumo e sapore che si distinguono per la particolare intensità, il riso Venere è entrato nella tavola degli italiani ed è sempre più apprezzato, oltre che per il gusto, per le sue tante proprietà tutte da scoprire.
Le origini
Il riso Venere si caratterizza per il chicco piccolo e profumato di colore scuro, le cui tonalità variano dal marrone intenso al nero. La sua coltivazione è oggi diffusa nel nostro Paese principalmente in Piemonte e Lombardia ma arriva, come molte varietà di risi scuri, da Oriente e in particolare dalla Cina dove il riso nero era considerato un alimento pregiato per le complessità legate alla coltivazione e quindi riservato alle tavole più nobili. Alla fine degli anni Novanta, in Piemonte, venne incrociata una varietà di riso bianco locale con un riso nero asiatico, dando vita alla varietà italiana Venere. La scelta di un nome così particolare è legata alle proprietà afrodisiache che in Oriente venivano attribuite al riso nero. Non sappiamo se queste antiche credenze siano vere, è vero però che il riso Venere ha tante benefiche proprietà.